Il portiere granata spera nella chiamata di Di Biagio per le amichevoli contro Argentina e Inghilterra di fine marzo. Domani sono attese le convocazioni
Poche ore alle prime convocazioni di Gigi Di Biagio da ct dell’Italia e c’è chi, in casa Torino, comincia a sperare. E’ il caso di Salvatore Sirigu. Il portiere granata ha davvero tutte le carte in regola per ambire ad un posto tra gli azzurri che si giocheranno le prime amichevoli del post Ventura, contro Argentina (23 marzo) e Inghilterra (27 marzo). Sempre titolare in campionato nel Toro – ma visto il curriculum non sembrava davvero una questione aperta ai nastri di partenza della stagione, nĂ© tantomeno con il passare delle giornate -, sempre autore di prestazioni da numero 1: il guardiapali sardo non ha tradito le attese sotto la Mole, tanto da aver attirato su di sĂ© qualche timido interesse dell’Inter. Con esperienza e carisma è riuscito sempre a trasmettere sicurezza, quella che a volte era venuta meno con il suo importante predecessore, Joe Hart.
L’occasione azzurra potrebbe essere il giusto coronamento della stagione del riscatto per Sirigu che, dopo essere finito ai margini del Paris Saint-Germain e aver trovato poca fortuna nei prestiti in Spagna (Siviglia e Osasuna), aveva scelto l’opzione Toro proprio per rilanciarsi. Anche in orbita Nazionale. L’obiettivo, inutile nasconderlo, sarebbe stato il Mondiale, quello mancato da Buffon e compagni dopo lo sciagurato epilogo del novembre scorso e il play-off perso contro la Svezia. Le due amichevoli di lusso in programma, però, riescono comunque ad ingolosire. E se poi l’aria di Coverciano manca da ormai due anni, dal momento che l’ultima convocazione di Sirigu risale agli Europei francesi del 2016, l’acquolina in bocca non può non venire. Domani è attesa la lista dei convocati. Sirigu spera. Dopo una stagione al top sarebbe il regalo più bello.
